Privato

Un antico maso tra gli alberi in Valvisdende
C'è un posto dove il tempo ha scelto di fermarsi. Un maso del Settecento, immerso nel bosco della Valvisdende, che profuma di legno, erba bagnata fieno e ricordi antichi. Un tempo era il rifugio dei pastori: qui si mungevano le mucche a mano, si faceva il burro, la ricotta, il formaggio buono... quello vero. In questo piccolo borgo oggi come allora, Paolo il pastore continua questa tradizione: e al mattino e alla sera lo si sente parlare piano alle sue mucche, e nel pomeriggio vitellini, cavalli e caprette pascolano liberi sui verdeggianti davanti alla casa. Ho ereditato questo stavolo dai miei avi e l'ho ristrutturato con rispetto, senza snaturarlo, togliendo solo il superfluo e lasciando spazio alla semplicità. Perché qui si viene per ascoltare il vento fra gli alberi, per svegliarsi con la luce che filtra tra i rami, per riscoprire quanto poco basti a sentirsi in pace. È un luogo per chi ama la montagna vera, quella silenziosa e profonda. È un luogo dove le famiglie si ritrovano davvero: dove le persone si parlano dove si ride insieme con i giochi di una volta, quelli semplici, ma pieni di magia. Abbiamo scelto di non mettere la TV, perché crediamo che qui le persone debbano riimparare a stare insieme, con occhi e cuore aperti. Può ospitare fino a quattro persone, ma serve solo il desiderio di rallentare. Chi arriva, spesso non vorrebbe più andare via. Se stai cercando un rifugio che ti riporti a te stesso, questo è il posto giusto. Scrivimi, se stai cercando un posto che ti riporti nei tempi dei tempi

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